95esima Fiera Internazionale Del Tartufo Bianco D'alba
Al via l'11 di ottobre la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, che, con oltre nove settimane di programmazione, si conferma come l'evento enogastronomico più esteso e rilevante del panorama italiano. Un appuntamento che, anno dopo anno, richiama ad Alba e nel territorio circostante decine di migliaia di visitatori da tutto il mondo, attratti non solo dal prestigio del Tuber magnatum Picco, ma anche da un palinsesto culturale, esperienziale e formativo senza eguali.
Nelâ―Cortile della Maddalena, ogni weekend fino all'8 dicembre, si apre ilâ―Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d'Alba: un luogo simbolico dove la vendita diventa esperienza, e la qualità viene selezionata, garantita e autenticata da giudici esperti attraverso rigidi protocolli di valutazione sensoriale. Ma significa anche immergersi in un contesto unico: interno al mercato, una selezione delle miglioriâ―eccellenze agroalimentari piemontesiâ―– formaggi, vini, salumi, dolci – accoglie i visitatori in un viaggio nei sapori locali, tra sostenibilità e storie di tradizione.
Ma la Fiera è anche spettacolo, identità e racconto collettivo: la città si vesta di storina, e nei giorni che precedono la Fiera, si susseguono cerimonie e rievocazioni di un'altra epoca. Dallaâ―Bela Trifoleraâ―e l'Investitura del Podestà, dallaâ―sfilata medievaleâ―e alâ―Palio degli Asini:â―una narrazione popolare che unisce generazioni e rafforza il legame con le radici che incanta grandi e piccini.
Esperienze gourmet: dove il tartufo racconta il territorio
Alla Fiera, ogni momento diventa occasione per valorizzare il gusto: daiâ―Cooking Showâ―con chef stellati nella Sala Beppe Fenoglio, alleâ―Cene Insoliteâ―in luoghi spettacolari – come ilâ―Kartell Bistrot Panoramic sul Monte Bianco, il ristorante più alto d'Italia. Novità 2025:â―“Tramonto Gourmet”, l'aperitivo d'eccellenza che unisce cocktail d'autore e piatti raffinati in un'atmosfera elegante e rilassata. Accanto all'alta cucina, non mancano i momenti formativi: daiâ―laboratori di analisi sensoriale del tartufoâ―presso il MUDET, alleâ―Wine Tasting Experienceâ―con i grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato, ogni esperienza è pensata per coinvolgere i sensi e nutrire la conoscenza.